MIND_SCAPES W017/2007
Performance - site specific project

a cura di Antonio Arevalo, Rialtosantambrogio, Roma
music DIEB live set

I personaggi di Mind_scapes sono probabili declinazioni schizofreniche della generazione contemporanea, “soggetti ambigui che possono indifferentemente abitare i sogni, gli incubi, le strade o le vetrine” della nostra quotidianità. Sono paesaggi mentali, senza futuro ne' storia perche' non conoscono queste parole: figli del crollo del muro di Berlino, spettatori e non testimoni. 

Se gli eventi non ci pervengono da uno stato immaginario e chimerico, ma da ciò che il mondo ci enumera in ogni attimo della sua esistenza, un linguaggio che cerca di muoversi nella coscienza non può essere illusione, ma atto di una convivenza critica rispetto all'odierno assetto sociale.
Perchè:
  1. una performance non è uno spettacolo o una messa in scena ma in realtà è un opera tridimensionale dove tutto interagisce con molteplici variabili;
  2. una forma di pensiero, un avvenimento unico ed irripetibile, un modo diverso di concepire l'arte e di trasformarla da semplice oggetto contemplativo in linguaggio espressivo;
  3. diserta il linguaggio omologato;
  4. ciò che accade in quell'arco di tempo, definito da inizio e fine, tra i performers e il pubblico, dove quest'ultimo diventa parte integrante dell'azione modificandola momento dopo momento con la propria tensione ed energia;
  5. è depositaria di contenuti sociali, politici, intellettuali ed artistici;
  6. la cura formale del tutto diventa funzionale solo al concetto e non ad un estetica sterile e decorativa.
Manifesto dell'azione performativa dal testo per Mind_scapes di Antonio Arèvalo

> Recensione ( Davide Angerame )
 

ENGLISH


Eleonora Chiesa will propose the preview of the video, photos and parts of the installation of the performance giving the name to the exhibition, that took place in January 2007 in Rialtosantambrogio spaces in Rome, curated by Antonio Arévalo.
Eleonora designs her action as a director, using, as in many of her works, some performers like paradigms, stereotypes impersonating stereotypes. The strong impact on the audience is given by two kinds of strenghts: first, the real energy-field created by the physical presence of the characters, by their attitudes, by their movements; second, by themeticulous preparation in the planning stage of the sensory environment that will hold the audience and their experiences.
The characters of Mind_scapes* are possible schizophrenic variations of the contemporary generation, “ambiguous subjects that may indifferently live in the dreams, nightmares, streets or showcases” of our everyday reality.

Roberta Gucci Cantarini, September 2007

photos: Eleonora Calvelli
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Video Installazione complemento della performance - Bubble
https://youtu.be/HqV7QRD7RBQ

VIDEO abstract