CRUZ DEL SUR
Eleonora Chiesa


Azione per Maratona Performance

a cura di Paolo Angelosanto, MACRO, Museo di Arte Contemporanea Roma, 9.11.2018;

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Introduzione


Il titolo del progetto fa riferimento alla costellazione omonima ( -56° Nord fino a -65° Sud, mentre va da 11h 55m Est a 12h 55m Ovest). La croce del Sud è visibile in primavera nell'emisfero australe. Visibile dunque dalle zone "a sud del mondo" rispetto all'occidente. Questa costellazione è stata scoperta dopo l'inizio delle grandi migrazioni dei coloni europei ed è stata utilizzata a lungo dai naviganti per l'orientamento in mare. Il segmento che creano le due stelle Alpha e Gamma Crucis indica la posizione del Polo Sud Celeste, per questo si può anche definire l'alter-ego opposto della stella polare che invece indica sempre il nord, la costellazione Cruz del Sur è presente in numerose bandiere nazionali dei paesi dell'emisefero australe tra cui Australia, la Nuova Zelanda, Nuova Guinea e Brasile. Muovendo dalla premessa generale che le migrazioni umane non sono mai finite – la storia pullula di migrazioni dalla notte dei tempi (dal paleolitico ad oggi). Gli esseri umani viaggiano, migrano, si spostano da sempre alla ricerca di nuovi spazi di nuove risorse, di nuove opportunità di esistenza.

Le Parole paura e speranza (Fear and Hope) sono legate spesso al destino di chi viaggia per motivi di necessità, sopratutto di chi decide di intraprendere un lungo viaggio per condizioni contingenti, perché perseguitato per motivi religiosi, politici e/o razziali (gli eventi relativi della seconda guerra mondiale ci restano a futura memoria), per fuggire dalla carestia o dalla guerra, si mette in viaggio con la paura dei rischi e delle avversità che dovrà affrontare, ma anche con la speranza di riuscire ad arrivare, di potersi mettere in salvo o di essere in grado di trovare finalmente un altro posto dove vivere, lavorare, costruire un nuovo progetto di sé.La paura può essere anche il sentimento di chi si trova ad accogliere i viaggiatori, i migranti, altri sconosciuti diversi all'apparenza per aspetto o per cultura; la speranza è ciò che rende possibile l'incontro di alterita’ differenti.

Paura e Speranza sono due termini antitetici: la paura genera diffidenza, conflitto, pregiudizio, razzismo, chiusura, lontananza mentre "speranza" apre nuove possibilità di incontro, dialogo, crescita, apertura, evoluzione.

FEAR/HOPE è il binomio grafico formato dalle due parole (simmetricamente sovrapponibili ) su cui ho lavorato per ideare il ricamo-disegno che compone la bandiera utilizzata durante l'azione. Le lettere di queste due parole, si intersecano con le stelle della costellazione Croce del sud. Le due parole sono state cucite ciascuna su una faccia della bandiera che sarà utlizzata durante l'azione. La Bandiera è stata disegnata, progettata e realizzata in collaborazione con la sartoria Black Africa, sartoria artigianale africana del centro storico di Genova.

(Eleonora Chiesa)