Performance - live mixed media @ MACAO Nuovo centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca
I Love You Photos of perfomance
Nell' introitus che apre il Systema Carlo Linneo scrive: "l'uomo non ha nessuna identità specifica se non quella di potersi riconoscere", e questo riconoscimento è proprio quello che può avvenire attraverso il contatto con l'Altro come mezzo di conoscenza, come se questo fosse al tempo stesso, il riconoscimento della propria immagine allo specchio.La considerazione che abbiamo di chi consideriamo Persona e della sua individualità avviene durante un momento di riconoscimento, un riconoscimento simile a quello che il bambino prova guradando lo specchio attraverso la mediazione di un adulto che lo spinge in quest'azione, per usare un esempio caro a Lacan.
Il riconoscimento è comprensione. Riconoscere Qualcuno è come specchiarsi, vedersi nell'occhi dell'Altro riconoscendo se stessi, è sentire (insieme) di condividere esistenza e appartenenza al mondo.
L'azione consiste nel far specchiare le persone partecipanti attraverso l'uso di uno specchio in cui è scritto I Love you. Questo gesto ripetuto, viene compiuto a volto coperto, mascherando temporaneamente l'identità dell'agente che lo effettua. Per un viso che si cela ve n'è un altro che si rivela guardandosi nei propri occhi come negli occhi dell'altro.
Comunicato stampa evento in cui si è svolta l'azione
EXPLOIT!
Presentazione libro, giornata di studio, incontro con i curatori, azioni live
a cura di Giorgio De Finis, Fabio Benincasa, Andrea Facchi
℅ MACAO, Nuovo centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca - Milano
EXPLOIT! celebra lo stato nascente, la primavera, l’innamoramento, i mondi nuovi, il potere dell’immaginazione, le utopie concrete, gli sconfinamenti, le pratiche e i territori di libertà. Senza voler ricadere nel gioco mediatico del contro-EXPO, EXPLOIT intende scendere nell’arena della società dello spettacolo con il suo show, per dimostrare che un modo diverso di fare arte, cultura, politica è ancora possibile.
Le ragioni che hanno portato a lavorare in tanti a questo progetto e alla realizzazione di un volume di 1104 pagine che il 2 maggio 2015 è stato presentato a Macao nell’ambito di una giornata densa di interventi e momenti performativi a cui tutti/e sono stati invitati per discutere sul tema complesso del rapporto tra arte, movimenti e politica, sul ruolo dell’artista e sulla possibilità che l’arte ha di cambiare il mondo, ma anche sugli spazi di libertà e di immaginazione che è possibile oggi costruire per sottrarci alla dittatura della globalizzazione e del capitalismo finanziario.
EXPLOIT! è libro, un volume, vero zibaldone con interventi che avremmo voluto anche manoscritti, come fosse un codice medioevale contemporaneo da copiare e custodire (per preservarlo dai saccheggi e dalle violenze delle guerre presenti e da quelle a venire), con una parte introduttiva teorica e una ampia sezione dedicata a manifesti, istruzioni per l’uso, pratiche edificanti, opere esemplificative, collettive, virali, replicabili, militanti. Questo non è un libro-programma, tutt’al più un libro-programmatico, una raccolta di mappe del tesoro dell’isola che non c’è.
Interventi di : Carmelo Baglivo, Marco Baravalle, Fabio Benincasa, Brigate Poeti Rivoluzionari, Vittoria Broggini, Gerald Bruneau, Daniela Bezzi, Mono Carrasco, Caterina Cavina, ClownArmy Bari, Maurizio Corrado, Mauro Cuppone, Gianfranco D’Alonzo, Giorgio de Finis, Paolo Di Vetta, Andrea Facchi, Ida Fare’, Gaetano Fracassio, Elisa Franzoi, Cecilia Guida, Giuliano Lombardo, Nicolas Martino, Massimo Mazzone, Gabriele Mina, Marco Pacioni, Michela Pasquali, Cristiano Quagliozzi, Giuseppe Stampone, Stefano Taccone.
Azioni performative di Eleonora Chiesa, Sarah Revolterra, Natasa Korosec, e Sergio Racanati su invito e a cura di Paolo Angelosanto.