Il quartiere è una parte delimitata o individuabile distintamente di una città con caratteristiche storiche, topografiche o urbanistiche uniche. In che modo ci parla un quartiere ? Attraverso la sua storia, la sua architettura, attraverso le storie dei suoi abitanti. Come può farsi conoscere e apprezzare dal resto della città? Com'è può fare propaganda di Sè?
Queste le premesse da cui è partita la riflessione sul progetto del film Quartiere Propaganda, indagine visiva e sociale su una parte storica della periferia di Genova come Cornigliano in un momento di grande trasformazione attraverso il coinvolgimento diretto e la partecipazione delle varie realtà del quartiere, secondo le pratiche dell'arte relazionale unite a quelle del documentario cinematografico.
Il presente del quartiere documentato attraverso la partecipazione dei suoi cittadini quali protagonisti reali. Gli abitanti coinvolti e invitati alla partecipazione sono diventati interpreti di letture, di testi scritti da loro stessi o testi scelti tratti da saggi, cronache, canzoni, articoli, libri sulla memoria sociale o classici della letteratura. I libri come 'veicoli della cultura' che passano di mano in mano, testimoni tra passato e futuro attraverso lo spazio pubblico e lo spazio urbano del quartiere come luogo-contenitore socialee della sua ridefinizione nel mondo.
Regia Eleonora Chiesa e Grazia Grasso - Condominium Productions
Editing Grazia Grasso
Fotografia e riprese: Marzio Mirabella e Luca Massa
Musiche originali di Mass Prod, Modus, Concrete Jungle, Matteo Nahum-Nanaue, port-royal, Dieb
Quartiere Propaganda è un progetto che si esprime attraverso parole e immagini in movimento. Un video, che si pone trasversalmente tra il documentario, il cortometraggio e il video d'arte. II viaggio all'interno di un quartiere, attraverso la memoria di chi lo abita. Memoria individuale e collettiva, politica e associativa. Un viaggio attraverso i luoghi, le strade, le piazze, i luoghi dell'aggregazione e del lavoro, le architetture. Un quartiere nella vita di tutti i giorni: luogo normale ed eccezionale. Un quartiere che si racconta e per far questo diventa Quartiere Propaganda. Come L'intero progetto si fonda su un forte coinvolgimento del territorio attraverso l'interazione con i gli spazi, le persone, l'associazionismo, i luoghi e non luoghi del quartiere. Sono proprio gli abitanti del quartiere a leggere brani tratti da romanzi, libri di poesie, ricettari di cucina, canzoni, fumetti e qualsiasi altro scritto significativo rispetto alla loro storia personale. Lo hanno fatto nelle strade, in edifici, zone verdi o industriali tra le più rappresentative del quartiere stesso, come testimoni di un luogo contemporaneo dall'identità in continua trasformazione. Nei mesi precedenti alle riprese è stato fatto un lungo lavoro di casting sul territorio. Sono stati scelti giovani e meno giovani, italiani e stranieri, tutti con un unico fondamentale requisito comune: vivere a Cornigliano. La regia di Quartiere Propaganda è di Grazia Grasso ed Eleonora Chiesa da un progetto di quest’ultima. La produzione è a cura di Grazia Grasso, Condominium Productions. Entrambe abituate a lavorare con le immagini, documentarista una, video artista l'altra, nel 2010 approdano a Cornigliano, fissando la loro dimora professionale nel Polo Produzioni Audiovisive Cornigliano di Villa Bombrini, sede della Film Commission. L'idea del progetto di Quartiere Propaganda nasce quindi dalla frequentazione di Cornigliano, dalla scoperta giorno dopo giorno del vissuto del quartiere. Contributi e partecipazioni. Quartiere Propaganda rappresenta anche il primo progetto “collettivo” di una nuova realtà professionale e creativa genovese consolidatasi in questi ultimi anni. I soggetti che hanno contribuito a vario titolo con le loro professionalità alla realizzazione dell'intero progetto hanno infatti come comune denominatore la residenza professionale presso Villa Bombrini a Cornigliano, nel PPAC (Polo Produzioni Audiovisive Cornigliano) nuovo centro creativo e sede di Genova-Liguria Film Commission, che ospita ormai 35 tra aziende e professionisti dell’industria creativa e audiovisiva e che dispone anche di una infrastruttura produttiva (Cineporto Genova). Il film è stato realizzato grazie al contributo di Società Per Cornigliano SpA e con il sostegno e l’assistenza logistica e organizzativa di Genova-Liguria Film Commission.
